L’inquinamento è un male sempre più percepito dagli italiani. Talmente percepito che – rivela l’Istat in una sua ultima indagine – nel 2013 oltre un terzo delle famiglie italiane lamentava problemi relativi all’inquinamento dell’aria nella propria zona di residenza, mentre quasi 2 famiglie su 10 segnalavano la presenza di odori sgradevoli.
Per quanto concerne una ripartizione territoriale, il Nord Ovest si contraddistingue per percentuali più elevate di famiglie che segnalano problemi di inquinamento, contro un sentimento meno percepito nel Centro e nel Sud Italia.
Ancora, l’Istat segnala come nel 2012 il verde urbano abbia coperto in media il 2,8 per cento del territorio, per oltre 570 milioni di metri quadri, nei Comuni capoluogo. La quota corrisponde a una disponibilità di circa 31,4 metri quadri per abitante, in crescita di circa un punto percentuale rispetto all’anno precedente. Ulteriormente, l’Istat segnala come il 15,3% della superficie comunale sia inclusa in aree naturali protette, con un valore che è sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente.
L’Istat conclude evidenziando che nel 2011 sono stati raccolti 528,1 kg di rifiuti urbani per abitante, 8,9 kg in meno rispetto all’anno precedente. A livello territoriale, le regioni più incisive sono quelle del Centro, con un maggior volume di rifiuti urbani raccolti.