I lettini solari sono stati messi al bando in tutta l’Australia, poichè aumenterebbero il rischio di subire il cancro alla pelle. Una decisione radicale, che tuttavia è figlia di una lunga serie di discussioni e di negoziazioni sull’effettiva nocività di tali dispositivi per l’abbronzatura.
Stando alle ultime statistiche disponibili sul territorio australiano, i casi di cancro alla pelle sarebbero radicalmente aumentati nel corso degli ultimi anni, in virtù dell’accresciuta diffusione dei lettini abbronzanti, fino ad arrivare a costituire ben l’80 per cento di tutte le tipologie di tumore oggi riscontrate sul Paese.
Oltre a quanto sopra, le autorità sanitarie australiane hanno sottolineato come l’esposizione regolare ai raggi ultravioletti prima dei 35 anni generi un incremento delle possibilità di ammalarsi dell’87 per cento. Ancora, un caso di tumore maligno alla pelle (melanoma) su sei, sarebbe stato evitato in assenza dell’utilizzo dei lettini solari.
A conferma di quanto già espresso, si ricorda infine come l’Organizzazione Mondiale della Sanità abbia già classificato da tempo i lettini solari tra i principali fattori cancerogeni.
Si evidenzia infine come l’Australia non sia certamente il primo Paese a vietare i lettini solari. In Brasile il loro utilizzo è stato messo al bando dal 2009, e in altre nazioni si sta discutendo circa l’applicazione di simili decisioni.