Le uova aiutano a contrastare la perdita di memoria. A sostenerlo è un recente studio realizzato dai ricercatori della Tufts University, secondo cui questo alimento potrebbe contribuire in maniera rilevante a ridurre gli effetti della degenerazione cognitiva grazie alla presenza di alcune sostanze contenute, come gli antiossidanti, la luteina e la zeaxantina.
Nello studio, per un periodo di tempo di sei mesi, i partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi: a metà di loro sono state somministrate due uova al giorno; agli altri volontari non sono invece state erogate tali componenti della propria dieta. Entrambi i gruppi sono quindi stati sottoposti a dei test cognitivi che sono stati finalizzati a comprendere e valutare le diverse prestazioni in ordine a operazioni di memoria, logica, capacità di attenzione, fluenza verbale.
Ebbene, secondo i risultati ottenuti coloro che assumevano uova all’interno della propria dieta quotidiana mostravano un incremento significativo delle proprie prestazioni cognitive rispetto agli altri. In altri termini, l’alimento potrebbe “proteggere la memoria”, elevandosi tra i principali cibi per tale scopo.
Insomma, in altri termini mangiare uova con costanza – naturalmente, senza esagerare – potrebbe alla lunga generare degli effetti straordinariamente benefici sulla propria memoria, proteggendola dalle conseguenze negative della consueta degenerazione dovuta all’avanzare dell’età. Non è ancora detto se le uova possano o meno essere un utile elisir della giovinezza del proprio cervello ma… forse, considerando anche gli altri vantaggi ottenibili dalla loro assunzione, val la pena cercare di inserirli in maniera più abbondante nella propria dieta quotidiana!
Voi che ne pensate? Assumete con regolarità le uova o trovate che questo alimento non sia di vostro gradimento?
