Secondo quanto affermano i dati promossi dal Ministero dello Sviluppo Economico e dall’ENEA all’interno del convegno “Stato e prospettive del fotovoltaico in Italia”, nel 2013 il nostro Paese avrebbe assistito a una crescita costante dell’energia fotovoltaica, con un incremento di 23 punti percentuali rispetto ai 30 GW del 2012, e per un livello oggi pari a 37 GW.
Tra i vari punti all’attenzione dei presti all’evento, sono spiccati il miglioramento dell’efficienza delle celle solari, l’utilizzo di materiali meno costosi e più efficienti, lo sviluppo delle nuove tecnologie più moderne, in grado di rendere maggiormente competitivo e redditizio il fotovoltaico. Ancora, sono stati evidenziati gli sforzi compiuti dalle istituzioni europee per cercare di supportare la realizzazione di programmi di crescita e di sviluppo del solare fotovoltaico.
Complessivamente, dunque, lo stato sembra essere discretamente positivo. E per il futuro? ENEA svela che le attività di ricerche sono oggi prevalentemente concentrate a ridurre i costi di fabbricazione dei moduli fotovoltaici a valori inferiori a 0,5 euro per watt, al fine di poterne aumentare la competitività, a prescindere dai programmi di incentivazione economica (che, aggiungiamo noi, non potranno che giungere a una graduale – ma definitiva – conclusione).
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