Col pianeta che si trova in condizioni che nell’arco di pochi secoli potrebbero aggravarsi in maniera irreparabile e che già negli ultimi anni ha registrato un aumento di catastrofi naturali, facilmente riconducibili ad alterazioni causate dall’intervento dell’uomo sulla natura. Per questo si cercano soluzioni alternative su tutti i campi, allo scopo di produrre un’energia verde che riduca al minimo il tasso di inquinamento e che possa sfruttare al massimo le fonti di energia naturali a disposizione.
Anche il mondo della nautica si unisce a questa causa, implementando nuove risorse a bordo delle imbarcazioni, in modo da sfruttare, ad esempio, l’energia solare o motori elettrici. Il tema dell’innovazione tecnologica verrà discusso nel prossimo Salone Nautico Internazionale di Genova, in programma nel mese di ottobre, mentre già nei giorni scorsi si ha avuto modo di vedere nelle acque italiane la Turanor PlanetSolar, prima imbarcazione della storia ad aver concluso il giro del mondo con il solo ausilio dell’energia solare, attraccata a Venezia in occasione della prossima Festambiente e ormeggiata al Polo Nautico sino alla prossima primavera, che dopo aver attraversato il globo si metterà a disposizione della scienza, con spedizioni a scopo di ricerca e per dimostrazioni didattiche sull’uso delle energie rinnovabili.
Il tema della salvaguardia dell’ambiente si inserisce, quindi, anche in ambito nautico, motivato anche dal movimento del mercato delle imbarcazioni che mostra numeri in aumento per quanto riguarda l’acquisto di natanti, con sempre più italiani che optano per l’acquisto di un’imbarcazione per trascorrere una vacanza in pieno benessere e relax, un trend confermato anche dai dati delle vendite del portale magellanostore, dedicato alla vendita di accessoristica per la nautica. I numeri positivi forniti da questo settore, infatti, portano ad un investimento di risorse con lo scopo di fornire accessori che permettano l’utilizzo di energie rinnovabili, riducendo i consumi e tutelando l’ambiente.
Un altro esempio di modello in regime di tecnologia verde si è potuto ammirare durante la fiera per l’ambiente Mediterraneo di Salerno, nella quale è stato mostrato un innovativo prototipo di barca elettrica, che mostra come l’imbarcazione a motore elettrico stia subendo un processo di rivalutazione, tenendo presente che il primo modello risale ad oltre un secolo fa, favorito anche dalla riduzione dei costi delle batterie agli ioni di litio, che permettono di notare in maniera più marcata i benefici di questo tipo di imbarcazioni, con numeri sulle vendite che portano una stima di oltre due miliardi di dollari, con un trend che prevede di sforare i 6 miliardi di dollari nell’arco dei prossimi 10 anni.
Il mondo della nautica, quindi, sposa la causa eco-friendly, fornendo implementazioni per le imbarcazioni che potranno sfruttare le energie rinnovabili, garantendo un minor consumo e riducendo al minimo i tassi di inquinamento, con l’obiettivo finale di salvaguardare l’ambiente.