Le rose sono tra i fiori più amati e desiderati del mondo per la loro grazia, i loro colori, il loro profumo. Considerate le vere regine tra i fiori, la loro coltivazione è legata a un pizzico di abilità e tanta attenzione: procediamo quindi nel comprendere come coltivare questi fiori, e come procedere alla moltiplicazione per talea.
Coltivazione delle rose
Le piantine di rosa dovrebbero essere messe a dimora nei mesi autunnali (preferibilmente, ad ottobre) o in inverno (tra gennaio e febbraio), quando si trovano a riposo. Il terreno dovrà essere adeguatamente vangato e concimato: arricchitelo utilizzando letame o compost casalingo, mescolato con torba. Tra i fertilizzati naturali si consigliano i fondi di caffè e le bucce di banana sminuzzate. Per proteggere le piante dal freddo nei mesi invernali, utilizzate una pacciamatura composta da pezzetti di corteccia e da foglie essiccate.
Trapiantare le rose
Le rose possono essere trapiantate a circa un metro di distanza tra una pianta e l’altra. Attenzione a non rovinare le delicate radici, e a effettuare l’operazione in autunno o in inverno, ma senza attendere l’arrivo del gelo. Per quanto attiene la loro esposizione al sole, il tutto dipende dalla varietà della pianta: alcune prediligono infatti una esposizione completa, altre preferiscono una esposizione moderata. Vi consigliamo quindi di rivolgervi a un bravo fiorista che possa individuare i migliori suggerimenti per la varietà da voi acquistata.
Annaffiare le rose
Cercate di annaffiare le rose subito dopo averle trapiantate, senza bagnare direttamente foglie o fiori. Bagnatele invece alla base, in modo anche abbondante, per rendere il terreno ben inumidito. Non attendete il pieno sole per procedere all’innaffiatura, ma attendente la sera, o anticipate alla mattina presto.
Potare le rose
Per potare le rose praticate un taglio netto e obliquo al di sopra della gemma: in questo modo ridurrete le dimensioni della pianta e favorirete lo sviluppo di nuovi fiori, eliminando rami secchi o rovinati. La potatura invernale dovrà essere effettuata quando le foglie sono cadute, e i primi fiori non sono spuntati; quella estiva invece servirà ad eliminare i fiori secchi e appassiti, e facilitare nuove fioriture.
Talea di rose
Per moltiplicare le vostre rose potete utilizzare la tecnica della talea, ottenendo una nuova pianta di rose da un’altra già esistente. Potete trasferire le talee di rosa a terra o in un vaso, scegliendo gambi giovani e dritti, da recidere con un taglio netto sotto la gemma (che servirà a sviluppare le radici). La lunghezza delle talee dovrà essere di circa 20 centimetri.