Due ricerche promosse dal MIT, dall’Università di Losanna e dalla Cornell University, e recentemente pubblicate sulla rivista Nature, sostengono di aver individuato un gene che preserverebbe il cromosoma Y dal rischio di estinzione.
“I nostri risultati rivelano non soltanto che il cromosoma Y e’ qui per restare ma che abbiamo bisogno di considerarlo piu’ seriamente, non solo nel tratto riproduttivo” – afferma la ricerca – “Parliamo approssimativamente di una dozzina di geni conservati nell’Y che sono espressi in cellule e tessuti di tutto il corpo. Geni coinvolti nella decodifica e nell’interpretazione dell’intero genoma. Quanto i loro effetti siano pervasivi e’ una domanda che non possiamo piu’ ignorare“.
Con i suoi risultati, la ricerca smentisce pertanto l’osservazione superficiale secondo cui il cromosoma Y avrebbe perso centinaia di geni nel corso dell’evoluzione umana e che, pertanto, alla lunga la sua estinzione sarà inevitabile.
In ogni caso, la ricerca conferma anche un altro sentire comune: l’uomo ha perso un notevole patrimonio genetico nel corso della lunghissima evoluzione. Ad oggi, infatti, il cromosoma umano Y conserverebbe solamente 19 degli oltre 600 geni che un tempo condivideva con il cromosoma X.