Secondo quanto affermano i ricercatori della Duke-NUS Graduate Medical School di Singapore, dormire poco fa male alla salute. In particolare, una notte trascorsa senza godere delle sufficienti ore di sonno può provocare un invecchiamento precoce della mente e aumentare il rischio di demenza.
Pubblicati sull’ultimo numero della rivista “Sleep”, i risultati dello studio sostengono che dormire poco favorirebbe il declino cognitivo e supporterebbe l’insorgere del rischio di sviluppare patologie come l’Alzheimer.
In particolare, a ciascuno dei partecipanti coinvolti nel test è stato fornito un questionario con il quale riscontrare le proprie abitudini di riposo. Dall’analisi dei dati è emerso che coloro che dormivano meno durante la notte avevano anche una maggiore dilatazione del ventricolo cerebrale, considerato come uno dei principali sintomi dell’Alzheimer e della demenza.
Di contro, riposare il giusto numero di ore a notte (7) favorirebbe il benessere e la salute del cervello. Voi cosa ne pensate? Riuscite a dormire 7 ore a notte o si tratta di un numero di ore di sonno irraggiungibile per i vostri stili di vita?