Lo sapevate che anche i cavalli, oltre alle scimmie, possono essere in grado di mostrare delle espressioni umane?
Alla conclusione di cui sopra è giunto un gruppo di ricercatori dell’Università britannica di Sussex, secondo cui l’evoluzione ha modellato in modo simile in diverse specie il modo in cui la faccia è utilizzata per la comunicazione.
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Per arrivare a questa conclusione i ricercatori hanno studiato a lungo le espressioni di cavalli, uomini, scimmie e cani, scoprendo che i cavalli – afferma una delle autrici, Jennifer Wathan – “sono prevalentemente animali visivi, hanno la vista migliore di animali domestici come i gatti, ma le loro espressioni facciali sono state finora largamente trascurate”.
I ricercatori si sono dichiarati sorpresi nel vedere “il ricco repertorio di movimenti facciali scoperto nei cavalli, e quanti di essi siano complessi e simili a quelli dell’uomo”. E il tutto, nonostante enormi differenze nella struttura della faccia tra cavalli ed esseri umani.