Giunge dalla Ak Inovex, innovativa azienda messicana, una nuova tecnologia in grado di garantire il riciclo della plastica senza utilizzare l’acqua, e abbattendo pertanto l’impronta idrica (purtroppo, ancora piuttosto elevata) tipica delle lavorazioni legate al recupero delle materie prime.
In altre parole, attraverso la tecnica ora sviluppata i costi del processo di riciclo e del consumo idrico potranno dimezzarsi, rendendo inoltre ben più efficace il materiale ottenuto dal processo stesso: sembra infatti che la plastica ottenuta attraverso tale procedimento sia addirittura di qualità nettamente superiore a quella delle plastiche ricavate con i processi tradizionali.
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In tal modo è previsto che l’industria del riciclo possa conquistare un ulteriore tassello di competitività, attraendo altresì nuovi investimenti. Attualmente, rendono noto dalla società messicana, la capacità produttiva ottenuta dalla tecnologia è di due tonnellate di sfere di plastica, ma i ricercatori sono costantemente al lavoro per poter aumentare l’efficienza del sistema industriale e aumentare così la produzione (raggiungendo quota 10 tonnellate).