Rinoceronti, nuovi drammatici casi di bracconaggio in Sudafrica

Nuovi drammatici casi di bracconaggio rinoceronti in Sudafrica.

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Pochi giorni fa vi abbiamo informato della drammatica situazione degli elefanti in Tanzania, il cui numero in soli 5 anni è drasticamente calato del 60%. Un fenomeno dovuto in grande parte al bracconaggio, e che pare riguardare non solamente gli elefanti, quanto anche un altro animale dotato di corno: i rinoceronti.

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Secondo quanto afferma il Ministero dell’Ambiente del Sudafrica, nel Paese, nei primi quattro mesi del 2015, sarebbero cresciuti del 18% i casi di bracconaggio, per un totale di quasi 400 esemplari uccisi (circa 300 dei quali all’interno del parco nazionale Kruger).

Il dato mostra una preoccupante crescita rispetto al 2014, con 331 esemplari colpiti, di cui 212 nella riserva di cui si è appena fatto cenno. Nell’intero 2014, i rinoceronti uccisi in Sudafrica sono stati pari a 1.215 unità, con un incredibile crescita rispetto agli anni passati (erano 1.004 nel 2013, 668 nel 2012, 448 nel 2011).