Se avete un cane – ma il discorso è ben valido anche per altri animali domestici – ci sono alcune regole che dovete seguire. Regole di buon comportamento che vi consigliamo di tenere a mente per il benessere del vostro amico a quattro zampe, e per evitare di incappare in spiacevoli conseguenze.
Anzitutto, i cani custoditi in appartamento, box o recinto con spazio all’aperto, devono poter effettuare delle regolari uscite giornaliere. Le disposizioni attualmente in vigore prevedono che tale obbligo non sussista nella sola ipotesi che il recinto abbia una superficie di almeno 160 mq. (almeno 72 mq. per il box); in ogni caso, è buona abitudine far fare un po’ di movimento al proprio amico cane e, dunque, non disdegnate di trascorrere un po’ di tempo quotidiano con lui, con il quale fare qualche giro.
Leggi anche: La storia della mucca che si crede un cane
In secondo luogo, ricordate sempre che la detenzione di cani alla catena dev’essere evitata; se assolutamente necessaria per la sicurezza del cane e degli altri, deve essere comunque temporanea: la durata massima è stabilita dal regolamento comunale al quale, pertanto, vi rimandiamo per poter disporre di maggiori informazioni e delucidazioni. In ogni caso, regola generale vuole che la catena debba avere una lunghezza tale da consentire all’animale di aggiungere un riparo, la ciotola dell’acqua e del cibo, e di avere una certa possibilità di movimento, senza, ovviamente, poter raggiungere la proprietà confinante o la pubblica via.
In terza istanza, ricordate che se il cane non è alla catena dev’essere tenuto all’interno di un area delimitata con una rete metallica o una cancellata tale da non consentire all’animale di sporgere il muso all’esterno e tanto meno di scavalcarla. Tale area deve avere una superficie di calpestio di almeno di 20 mq. per esemplare adulto, più 6 mq per ogni esemplare aggiunto. Per i cani custoditi in box la superficie di calpestio minima è di 9 mq. per esemplare, oltre ad almeno 4 mq in più per ogni ulteriore esemplare.
Per quanto concerne sempre le regole generali, la quarta che vi consigliamo di seguire è che se il cane o altro animale viene tenuto in un luogo aperto, questo, oltre ad essere recintato come sopra, dev’essere dotato di un riparo ben coibentato e impermeabilizzato per proteggersi dalle condizioni climatiche sfavorevoli. Inoltre, è necessario che la presenza dell’animale sia adeguatamente segnalata con un cartello ben visibile collocato al limite esterno della proprietà, in prossimità dell’ingresso.
Infine, un altro suggerimento di buona educazione e gestione dell’animale. È infatti obbligatorio che il proprietario o detentore mantenga in buone condizioni igieniche lo spazio riservato al cane e fornire all’animale acqua e cibo adeguati, e che all’animale siano prestate tutte le qualificate cure necessarie per la sua salute e per controllarne le nascite.
