Se avete intenzione di portare il vostro animale domestico in vacanza (bravi!), è bene ricordare che esistono alcune regole che sarebbe meglio seguire al fine di non incappare in spiacevoli conseguenze che potrebbero nuocere al benessere vostro, e del vostro animale.
In particolare, è consigliabile – prima della partenza – controllare che il proprietario dell’animale sia in possesso dei documenti in regola, e sia bene a conoscenza di tutti gli obblighi sanitari del luogo in cui andrà in vacanza, al fine di non incappare in situazioni che potrebbero turbare la serenità della propria vacanza.
In proposito, ricordiamo come in Italia siano obbligatorie l’identificazione e l’iscrizione dei cani nell’Anagrafe degli “animali d’affezione”: una regola che non è valida per i gatti di proprietà, per i quali non vige l’obbligo – ma vale, sicuramente, il suggerimento e il consiglio.
Ancora, ricordiamo altresì come all’interno del territorio dell’Unione Europea gli animali da compagnia debbano essere identificati attraverso apposito microchip o, in alternativa, un tatuaggio chiaramente leggibile, e debbano inoltre essere in possesso di un passaporto comunitario conforme alle attuali disposizioni.
Coloro i quali desiderassero approfondire ulteriormente le regole da seguire quando si porta il proprio cane in vacanza, possono farlo consultando il vademecum realizzato dal Ministero della Salute.