L’ex ministro Michela Vittoria Brambilla è recentemente tornata a dire la propria opinione sulla “questione animale” e sulla possibilità di riconoscere lo status di esseri senzienti agli animali. L’onorevole ha ricordato come i tempi siano oramai maturi per poter introdurre nella Costituzione il riconoscimento di questa qualità, già introdotta nell’art. 13 del Trattato sul funzionamento dell’Ue al fine di tutelare la vita e il benessere dei nostri amici animali.
Per tale motivo l’onorevole ricorda di aver presentato una proposta di legge che preveda la tutela di tutte le creature viventi, e un testo predisposto dalla Lav presso la Camera dei deputati. Nel testo – anticipa la Brambilla – si legge come “gli animali sono esseri senzianti e la Repubblica ne promuove e garantisce la vita, la salute, e un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche etologiche“.
Di simile opinione è naturalmente il presidente della LAV, Gianluca Felicetti, secondo cui il riconoscimento degli animali nella Costituzione è un passo in avanti molto importante, poichè prenderebbe atto della mutata sensibilità dell’opinione pubblica. Analoghi riferimenti sono d’altronde già presenti nelle costituzioni di Germania, Austria, Svizzera e India, e i tempi sembrano essere davvero quelli giusti per poter introdurre nuovi e più ampi diritti e tutele nei confronti degli ambienti e degli animali.
Per quanto ovvio, vi terremo informati sull’iter che la proposta di legge dovrà affrontare, aggiornandovi su tutte le evoluzioni che potrebbero essere intraprese su tale fronte.