Stando a quanto afferma una recente tedesca, la presenza di animali in casa potrebbe ridurre il rischio di contrarre asma infantile nei primi anni di età di un bambino. La ricerca è effettuata in Germania, da parte dei medici dell’Helmholtz Zentrum-Munchen Research Center, ed ha messo in luce la relazione che intercorre tra la presenza di un animale tra le mura domestiche e la possibilità di poter sviluppare delle patologie a carico dell’apparato respiratorio.
In particolare, afferma l’analisi, dormire a stretto contatto con l’amico a quattro zampe durante i primi mesi dalla nascita abbasserebbe il rischio di asma durante gli anni successivi.
I ricercatori avrebbero esaminato le condizioni dell’apparato respiratorio di più di 2.500 bambini sani di età inferiore ai 10 anni, scoprendo come il 55% di loro aveva dormito in compagnia di un animale domestico durante la prime infanzia, e che tale pratica garantiva un abbassamento del rischio complessivo dell’80% nei soggetti fino a sei anni di età e del 40% nei bambini di età compresa tra i sei e i dieci anni.
Secondo quanto affermato dalla ricerca, la ragione di tale azione preventiva risiederebbe nella capacità che possiedono alcuni germi di origine rurale