Non è mai troppo tardi, verrebbe da dire. E soprattutto verrebbe da dire guardando alla storia di Max, uno sfortunato cagnolone che per 15 anni ha vissuto in una condizione di sostanziale isolamento, e che ora può finalmente tornare a sorridere.
A raccontare la vicenda è il suo nuovo proprietario, Jared McKenney, che dichiara come “quando l’ho portato per la prima volta in casa mia, sembrava che gli occhi di Max non avessero mai visto un salotto, un tappeto, un lavandino”.
Leggi anche: Cavallo abbandonato può sorridere di nuovo
Il passato di Max è comunque un mistero. Quello che è noto è solo che è stato abbandonato a New Smyrna Beach, in Florida, intorno alle due del mattino di alcuni giorni fa davanti alla «Southeast Volusia Humane Society», e che le sue condizioni erano drammatiche: le unghie erano lunghe e arricciate, viveva in uno stato di profonda denutrizione, e aveva una malattia alla pelle.
Fortunatamente, la sua strada ha intrecciato quella dei volontari del centro di cui sopra, che si sono immediatamente presi cura di lui. “Dopo pochi minuti, ha iniziato a nascondersi dagli umani e dagli altri animali – raccontano i volontari -. Abbiamo capito che era stato traumatizzato, ed era abituato a restare da solo, senza relazionarsi con gli altri”.
Quindi, la speranza di una nuova famiglia, con Jared che ha ben pensato di ospitarlo in casa propria: “Era spaesato, ma è bastato un po’ d’amore per fargli superare tutte le sue paure – dice -. Il mio desiderio era quello di migliorare gli ultimi anni di vita dell’anziano quattro zampe”. Oggi il cane sta bene, ma probabilmente dovrà salutare il suo nuovo amico Jared. “Ma non posso tenerlo con me per sempre – spiega Mckenny -. Continuerò ad ospitare Max ancora per un paio di mesi, fino a quando non si sarà ripreso completamente”.
