Può sembrare strano, ma c’è anche chi ha pensato di abbattere il proprio cane – un bell’esemplare di Beagle – semplicemente perché “troppo peloso”, e stufo di raccogliere i peli dell’animale su vestiti e divani.
È questa la motivazione che un veterinario si è sentito dire nel suo studio di Creveland, nello Stato dell’Ohio, da parte di una coppia che si è a lui rivolta per sopprimere il quattrozampe della famiglia, un beagle di 12 anni.
“Ho cercato di far cambiare idea ai proprietari in ogni modo, ma non hanno voluto sentire ragioni – spiega il veterinario – non avevano più nessun interesse a tenerlo nella loro vita (…) Dare amore incondizionato ai cani dovrebbe essere un’azione naturale, ma sfortunatamente non tutti i padroni la pensano così”.
Ne è seguita una lunga discussione, che è fortunatamente giunta a compromesso: la coppia ha chiesto supporto ai volontari di Secondhand Mutts, un gruppo animalista che pur di salvare la vita all’animale lo ha sistemato a casa di uno di loro. Il cane non saprà mai che è stato molto vicino alla morte, per colpa di una coppia di persone che non lo ha amato.
