Il linguaggio del corpo del cane è piuttosto chiaro sia nell’ipotesi in cui sia mal propenso all’aggressività, sia nell’ipotesi contraria. E, pertanto, non c’è da stupirsi che il cane possa comunicarci, con una serie di segnali, che è consapevole di aver sbagliato e che va tutto bene. Ma in che modo?
In linea di massima, il segnale calmante più evidente è quello del cane che si mette pancia all’aria in segno di resa. Tuttavia, vi sono altri segni meno evidenti come, ad esempio, girare la testa dall’altra parte o il piegarla di lato. Dunque, contrariamente a quanto qualcuno potrebbe pensare, girare la testa dall’altra parte non significa non volere ascoltare o “non ho capito”!
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Il cane, infatti, non utilizza il nostro stesso vocabolario. Con quei gesti, in realtà, ci sta dicendo “calmati, va bene, ho capito, hai ragione”. Nel suo vocabolario dunque questo è sufficiente, e se il proprietario continua a sgridarlo mentre sta chiedendo scusa da un po’, il proprietario stesso dimostrerà di non essere sufficientemente bravo.
Naturalmente, anche tra i cani i segnali calmanti servono a far capire l’intenzione di una riappacificazione. Se il cane assume invece la postura descritta nelle fasi di pre-aggressione può significare che non è molto contento di vedere l’altro cane.