Uno studio condotto dall’Università La Sapienza di Roma, pubblicato sulla rivista Conservation Letters, formalizza un allarme ben noto da tempo: entro qualche decina d’anni centinaia di specie animali saranno destinate a scomparire.
Leggi anche: Tilda, l’orango che parla per attirare l’attenzione
In maniera più precisa, l’Università capitolina sostiene che entro il 2050 dovremo dare l’addio a ben 440 specie tra tigri, panda, rinoceronti e tanto, tanto altro ancora.
A nuocere maggiormente agli animali, e favorire la loro estinzione dalla faccia del nostro Pianeta, le emissioni di co2, le pratiche di deforestazione, il bracconaggio e l’applicazione di modelli socio – economici evidentemente non così favorevoli per la salvaguardia e la salute dei nostri amici animali.