Preoccupati di ripararci dall’afa e dall’umidità di questa torrida metà agosto (almeno, per metà dell’Italia), spesso ci si dimentica di soffermarsi sulla necessità di riflettere sulle condizioni di vita e di salute dei nostri amici animali.
A lanciare l’allarme sul rischio che il caldo possa nuocere gravemente al benessere di cani, gatti & co., è l’Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente), che ricorda come il caldo torrido possa mettere a dura prova anche la salute degli animali, con un rischio che coinvolge circa un milione tra cani, gatti e altri animali domestici.
Secondo l’Aidaa, in particolare, “ogni anno sono almeno 700mila i cani che rischiano malattie sia per la loro particolare razza di appartenenza (in particolare i molossi), tra questi oltre 100.000 cani e gatti anziani, cardiopatici o obesi”. Di qui la necessità di adottare alcune linee guida che potrebbero migliorare la salute di fido e del micio.
“Come regola generale anche Fido puo’ rischiare un colpo di calore che potrebbe portarlo fino al coma e alla morte. Per questo in casi particolari occorre intervenire subito applicando ghiaccio secco sotto ascelle e inguine, con doccia gelata e usando ventilatore o aria condizionata per raffreddare il cane. Questi interventi se fatti velocemente spesso salvano la vita” – afferma l’Aidaa in un suo comunicato.
Ma quali sono gli animali che rischiano di più? Secondo l’associazione non vi sarebbero dubbi: “I piu’ a rischio sono carlini, boxer e bulldog, razze che hanno le prime vie respiratorie piuttosto piccole rispetto alle dimensioni dell’ animale. Particolarmente a rischio i cani obesi, e quelli con il folto mantello”.