I cuccioli protagonisti di questo video stavano giocando allegramente quando accade qualcosa di veramente commovente: la loro madre arriva, e dimostra ancora una volta quanto sia ampio e profondo l’amore che si può avvertire per i propri “cuccioli”.
Come sempre, anche quest’occasione ci è gradita per soffermarci brevemente sull’incredibile istinto di protezione espresso dalle mamme feline, in grado di manifestarsi perfino prima del momento del parto: la mamma cercherà infatti un nuovo riparo per i cuccioli, affinchè siano nascosti da eventuali predatori.
Una volta nati, osserverete numerosissimi gesti di attenzione da parte della mamma gatta, che li scalderà, li coccolerà, li pulirà frequentemente (soprattutto nelle parti posteriori, poichè in questo modo si stimola il transito intestinale e la defecazione o la minzione).
La madre cercherà inoltre di comunicare con i propri cuccioli mediante una lunga serie di segnali vocali e di gesti fisici, mediante i quali li rimprovererà, o li avvertirà di un pericolo imminente o, ancora, li saluterà. Il brontolio di una mamma gatta è un invito a scappare, mentre un incoraggiamento servirà ad aiutare uno dei propri piccoli in difficoltà.
Un dialogo complesso che continuerà nel corso della vita dei gattini, arricchendosi anche di segnali di tipo visivo, prevalentemente legati al movimento della coda. Camminando in un prato, pertanto, mamma gatta potrebbe mantenere la coda sollevata all’indietro utilizzandola come una sorta di “guida” per i micetti, che andranno a seguire con maggiore fiducia.
Nelle settimane successive assisterete all’intreccio comunicativo più tenero del mondo: è il modo con cui mamma gatta cerca di svezzare i propri cuccioli, andando in tal modo a garantir loro una crescita più serena e sicura, in un mondo sempre più ricco di pericoli (prevalentemente, purtroppo, indotti dalla cattiveria e dall’incuria degli esseri umani).
