Un cucciolo di mastino tibetano è stato venduto per 1,5 milioni di euro in una fiera nella provincia orientale di Zhejiang, in Cina. Secondo quanto riporta la stampa internazionale, si tratta della vendita più onerosa per un cane.
Il mastino tibetano è una specie di cane molto grande e a volte piuttosto aggressiva, resa facilmente riconoscibile dalla criniera che, per certi versi, li fa assomigliare a dei leoni. Particolarmente ammirata, ben poche razze al mondo sono in grado di vantare un alone di leggenda come i mastini tibetani, resi famosi fin dalle citazioni di Aristotele (che pensava fossero frutto dell’unione tra cani e tigri), e da quelle più recenti di Marco Polo (che invece li descrive “alti come un asino” e “potenti come un leone nelle fattezze en nella voce”.
Il mastino tibetano nel corso degli anni si è “ritagliato” un proprio uso come custode di accampamenti e di villaggi. Durante il giorno viene solitamente legato ad una pesante catena fuori dalle tende dei nomadi, mentre durante la notte viene liberato. Nel mondo occidentale il mastino tibetano è tuttavia sinonimo di custode della casa, e garantisce sicurezza e affidabilità. La razza mantiene comunque una forte fierezza e in dipendenza, rendendolo quindi un cane apparentemente apatico e distaccato, oltre che indubbiamente difficile da gestire (per molti sarebbe una razza pressochè inaddestrabile).
Si tratta in ogni caso di un cane dall’infinito fascino, che non manca di attirare, ogni anno, nuove migliaia di ammiratori.