Il rapporto con gli animali domestici ha un enorme impatto positivo sulla struttura psico-fisica dell’uomo, e non è certamente in caso che in tutto il mondo le iniziative di pet-therapy si stanno moltiplicando, arrivando a consolidare dei risultati davvero notevoli. Ma in che modo la presenza di un animale può avere una valenza terapeutica?
Ad occuparsi lungamente del tema sono stati Nicolas Gueguen e Serge Ciccotti, nel loro libro Cani, gatti e coccole, edito da Franco Angeli. Oltre ad aver illustrato i benefici di vivere e frequentare un animale domestico, gli autori si sono spinti ancora più in là, affermando che ogni animale domestico riuscirebbe a rinforzare una specifica area del comportamento umano. Qualche esempio?
Secondo i due autori il cane permetterebbe di rimanere più calmi, rilassati e tranquilli, mentre il gatto migliorerebbe il proprio sex appeal. La tartaruga stimolerebbe la voglia di chiacchierare, mentre gli anziani che si occupano di pappagalli & co sarebbero più aperti e disponibili verso gli altri, riducendo i livelli di agitazione e sviluppando l’affettività.
Ancora, è stato reso noto che i cavalli, con le loro doti di sensibilità, di adattamento e di intelligenza, possono contribuire in misura estremamente elevata all’attenuazione di difficoltà relazionali, disturbi psichiatrici e altri problemi comportamentali.