Pete Buchmann, un clochard di Newcastle, era un senzatetto “come tutti gli altri”. La sua vita era per strada, e proprio sulla strada trascorreva tutti i giorni in compagnia con il suo Buster, un cane incrocio tra un rottweiler e un boxer. Tuttavia, la vita di Pete Buchmann è cambiata, e la sua storia è stata intercettata da un bell’articolo del The News Journal, che si è occupato della vicenda di questo 55enne.
Il signore inglese, dopo aver perso in breve tempo la mamma, la sorella e il lavoro, era stato costretto a traslocare in una tenda, e poi in una struttura che ospita i clochard. Purtroppo, però, nell’edificio era vietato l’ingresso agli animali, e così Buster è stato condotto all’interno di un rifugio. Una scena certamente drammatica, anche se il distacco non ha condotto alcuna rottura nella relazione tra i due, visto e considerato che l’uomo raggiungeva a piedi l’animale, camminando per 8 chilometri, tutte le volte che poteva.
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Questo amore a distanza ha suscitato l’interesse mediatico, e proprio grazie all’interesse mediatico Pete ha trovato un nuovo lavoro, ha ottenuto donazioni per oltre 30 mila euro, ha potuto trasferirsi in un appartamento. Non solo: proprio per ringraziare del sostegno avuto nel momento del bisogno, Pete vuole ora reinvestire i primi risparmi nel rifugio che ha aiutato il suo quattro zampe.
