Spesso le idee più semplici sono anche quelle più efficaci. Come dimostra la campagna di sensibilizzazione “No lift days – Giornate senza ascensore”, lanciata nel 2013 dall’Enea in collaborazione con la Fondazione S. Lucia Irccs di Roma, infatti, l’utilizzo costante delle scale al posto dell’ascensore ha contribuito all’emersione di risultati fondamentali in termini di una migliore efficienza energetica e della più appropriata contribuzione della buona salute.
Al termine della campagna è infatti emerso che il consumo finale di energia connesso all’utilizzo degli ascensori sarebbe calato tra il 25 e il 30% nelle sedi coinvolte dall’esperimento, passando così da 10 kWh / giorno per ascensore a 6,8 kWh / giorno.
Tra i volontari che hanno partecipato all’esperimento è inoltre emerso un netto e significativo miglioramento nel picco della pressione arteriosa rilevata immediatamente dopo la discesa di 6 piani di scale, del picco della pressione arteriosa rilevata immediatamente dopo l’ascesa di 6 piani di scale, della velocità di salita delle scale, di un ridotto sforzo energetico nel salire a piedi le scale.
Insomma, in sintesi: salire le scale e rinunciare all’utilizzo dell’ascensore può essere un fondamentale toccasana per la nostra salute, contribuendo altresì a risparmiare in bolletta energetica (del condominio, o del proprio posto di lavoro). Una pratica semplice, che potremmo utilizzare tutti con quotidianità: voi che ne pensate? Siete dei “maniaci” dell’ascensore o preferite fare qualche piano di scale ed evitare le comodità dello spazio angusto dell’elevatore?
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