Giunge dagli Stati Uniti, nel North Carolina, una delle storie più commoventi degli ultimi giorni. Una struttura ospedaliera del Paese ha infatti deciso di lasciare un cane in sala operatoria, dove una padroncina di sette anni doveva subire un intervento chirurgico particolarmente delicato.
La piccola, Kaelyn Krawczyck, è affetta da una rara malattia chiamata mastocitosi, in grado di provocare allergie, mancanza di respiro, nausEa, gonfiore e altri pregiudizi. Ebbene, anche se la giovane non è in grado di prevenire e scoprire in anticipo quando insorgono i sintomi, il suo cane, JJ, è stato addestrato specificatamente per rilevare gli attacchi in arrivo.
Pertanto, quando la giovane è giunta in ospedale, il cane è stato utilizzato come una sorta di “monitor aggiuntivo” per i medici. Girando in tondo il terrier è in grado di indicare una lieve reazione, mentre se l’animale inizia ad abbaiare, vuol dire che la situazione è divenuta più urgente.
Insomma, un cane quanto mai utile per la famiglia di Kaelyn, che potrà contare su un valido supporto. “JJ ci ha reso possibile dare a nostra figlia una vita più normale” – ha affermato Michelle, la madre di Kaelyn.
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