È possibile costruire una casa spendendo meno di 200 euro? La risposta sembra essere positiva, almeno a giudicare l’esperienza del signor Michael Buck, di 59 anni, che ha edificato un vero e proprio mini appartamento utilizzando materiali naturali e scarti, per realizzare la sua “cob house” nel giardino delle campagne dell’Oxfordshire. Una storia molto interessante, che ci dimostra come la creatività e l’attenzione per la natura possa permettere il raggiungimento di risultati davvero straordinari!
La cob house del signor Buck è realizzata in base a un metodo preistorico, quando i primi ripari venivano realizzati utilizzando solo terra, argilla e paglia. Per quanto attiene il sistema di riscaldamento, il calore viene erogato da una stufa a legna e, grazie alle pareti in pannocchia e al tetto di paglia, la casa conserva la sua temperatura in maniera ottimale.
Il cottage ha inoltre una depandance dove poter fruire di servizi igienici. Il signor Buck, che ha impiegato due anni per costruire il mini appartamento, non manca tuttavia di sottolineare un aspetto negativo. “Non doveva costare nulla, ma alcune cose sono andate storte quindi abbiamo finito per spendere 150 sterline” – ha affermato il creativo uomo, che ha poi aggiunto: “Un giorno scomparirà di nuovo nel paesaggio, diventerebbe solo un tumulo di terra, se venisse abbandonata. Ci sono anche alcuni tocchi personali – i nomi di tutti coloro che hanno contribuito a costruire la casa sono scritti sul muro, come quelli di tre mucche – Marigold, Crystal e Mist – che hanno fornito sterco che ha contribuito a fare le pareti”.
La storia del signor Buck è stata resa nota in tutto il mondo da un approfondimento condotto da George Clark, che gira il Pianeta alla ricerca delle case più incredibili. In questo video potrete saggiare la bellezza e la particolarità di questa casa, mentre qui sotto c’è una breve introduzione di circa un minuto.
Voi che ne pensate? Vi sembra una creazione davvero eccezionale? Non sarebbe forse il caso di prendere spunto da questi creativi costruttori per porre maggiore attenzione al tema della sostenibilità del settore edile?
Ecco il video