Rio+20 è stata una Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile. Una Conferenza svoltasi a Rio de Janeiro, in Brasile, e divenuta simbolo per cercare di trovare un accordo globale per la realizzazione di un percorso maggiormente ecosostenibile ed ecocompatibile, garantendo migliore equità e prosperità per tutti.
Tra i vari discorsi che hanno arricchito di spunti l’evento vi è stato sicuramente quello del presidente dell’Uruguay, José Mujica. Un discorso commovente e ancora oggi sinonimo di grandissimo spessore morale. Qui un estratto di alcuni passaggi:
- “Che cosa accadrebbe al nostro pianeta se gli indiani avessero la stessa percentuale di vetture per famiglia che hanno i tedeschi? Quanto ossigeno ci rimarrebbe da respirare? E’ possibile parlare di solidarietà quando in un’economia basata sulla concorrenza spietata? Fino a che punto arriva la nostra fraternità?”
- “L’evento al quale stiamo partecipando è una sfida di portata colossale e la grande crisi non è ecologica ma politica! L’uomo non governa oggi, è la vita”
- “Veniamo al mondo per essere felici, ma la vita è breve e se ne va, nessun bene vale come la vita, però se la vita se ne va lavorando, e lavorando per avere di più, è la società del consumismo il motore che manda avanti.”
- “E’ l’iper-consumo che sta aggredendo il pianeta, questo iper-consumo genera cose che durano poco, perchè bisogna vendere tanto”
- “E’ che non possiamo continuare a ad essere governati dal mercato, ma dobbiamo governare il mercato!”
- “La crisi dell’ambiente non è una causa, la causa è il modello di civilizzazione che abbiamo creato, e ciò che dobbiamo rivedere è il nostro stile di vita!”
- “Lo sviluppo non può essere contro la felicità! Dev’essere a favole della felicità umana! Dell’amore! Della terra! Delle relazioni umane! Di prendersi cura dei figli! Di avere amici! Di avere le cose fondamentali! Perchè è questo il tesoro più importante che hanno. Quando lottiamo per l’ambiente, il primo elemento dell’ambiente si chiama: La felicità umana.”
Qui invece il video dell’intervento.